Scienza e Conoscenza

Non si deve dimenticare che alla base di tutti i progressi dell'uomo, in tutti i campi, tali che è migliorata la vita stessa dell'individuo, vi è la conoscenza delle leggi scientifiche. Il sapere umano ha reso possibili i progressi tecnologici con cui spingere più in avanti le proprie possibilità, legandone la realizzazione a delle macchine più o meno avanzate. Tutto questo va riconosciuto alla Scienza come progresso, ma non va nemmeno dimenticato che esso ha avuto come sbocco preferenziale l'apparato militare che se ne è giovato per realizzare macchine da guerra sempre più distruttive, di attacco e di difesa, con cui sorprendere il nemico. Ciò in modo tale che, chi non fa parte del consesso dei Paesi più progrediti, rischia di rimanere fuori da ogni ombrello protettivo di difesa mondiale. Anche il terrorismo se ne serve. Allora questi scenari inquietanti trovano riscontro nell'infelicità dell'uomo che vive sì in maniera più comoda, ma sente in sé l'assenza di qualcosa che lo renda finalmente felice e realizzato. Sente che gli manca qualcosa. E questo qualcosa è la possibilità di sognare quelle cose che lo rendano più importante e gli diano il senso di pienezza e serenità. Tra le cose che possono realizzare questi sogni vi è in prima fila l'amore. E se non lo si può realizzare o lo si vive già? Bene allora il pensiero che non siamo soli nell'universo, come dice la Scienza, chissà quanti mondi sono abitati un po' ovunque e quale sia il loro stato di progresso civile e tecnologico, ci farebbe capire di poter realizzare un'amicizia con persone provenienti da altri pianeti, e che sono proprio loro a venirci a trovare con le loro astronavi. Bè, questo può farci sognare davvero. La conoscenza è sapere e sapere che gli alieni ci visitano con i loro dischi volanti e che contattano telepaticamente singoli abitanti del nostro pianeta, dovrebbe interessare a chiunque e in particolare alla ricerca scientifica. I loro dischi, se li vedete volare come è capitato a me (credo non si sia trattato di allucinazioni, se no anche i piloti di aeri che li vedono rischierebbero di essere degli allucinati), ondeggiano nell'aria mentre avanzano, a causa dell'energia elettromagnetica che sfruttano, forse, insieme a quella gravitazionale. Vari personaggi, taluni molto famosi come G. Adamski e Billy Meier, talaltri sconosciuti ma operanti grazie a vari metodi di contatto, dalla telepatia alla scrittura automatica, alla transcomunicazione strumentale, riescono a capire di vivere un contatto con queste entità fisiche. A me è capitato l'altra sera di sentire la voce di un ET che diceva "Sono uno Zeta Reticulo..." ed èiniziato così un colloquio telepatico con questa entità di tipo grigio (non ha voluto fornire il nome), che si è soffermata per lo più sul lato personale della mia vicenda terrena, confermando un vero supporto psicologico. Un aiuto lì dove spesso ci perdiamo nell'oblio e nella dimenticanza degli altri. Una spinta a sapere e a correre incontro agli altri per raccontare le proprie vicende e l'amicizia con gli ET, per presentarsi in una veste di amicizia e di elevazione spirituale. L'umanità alza gli occhi al cielo e realizza la propria Coscienza Cosmica di fratellanza universale e progredisce verso un mondo di pace.

Per gli scettici vorrei dire di non chiudersi alla verità e di informarsi, di cercare di capire, di avere fiducia e di aprire le porte del cuore. Se poi proprio non potete fare a meno di respingere, allora concedeteci almeno la possibilità di aver raccontato una fantastica vicenda di fantascienza con cui avremo fatto sognare decine di giovani, di uomini e di donne.

Frater Marcus