L'unione degli opposti, pace di vita

Come è vero che l'ombra è opposta alla luce, così è altrettanto vero che va considerata "l'ombra PER la luce" (M.G.Albanese) e non l'ombra contro la luce. Ciò si spiega perché una dose di materia e di soddisfacimento porta frutto allo spirito. Molti uomini poi si abbrutiscono nell'esclusiva pratica della materia e praticano la violenza, come altri, di contro, sono tutti protesi alla santa devozione verso Dio. Mentre nel primo caso è un eccesso in difetto di conoscenza, nel secondo caso si ha una pratica ascetica devozionale, terapeutica per l'anima, che però porta ad ignorare il corpo oltre ogni limite e a danneggiarlo (flagellazioni, digiuni forzati, ecc). La fantasia non deve farci perdere di vista il reale, insomma.

Il "SAGL" simbolo dei mondi sperduti nell'universo, meta da vivere

Per rimanere nell'ambito del simbolo dell'ARE mi piace dire che in alto brilla la stella luminosa del Cristo che misericordiosamente perdona e salva, risana le anime e dona significato alle nostre vite, ci accoglie come noi accogliamo Lui e i nostri fratelli. Insieme a Lui vi è la Sempre Vergine Maria che appare ai puri di cuore e agli umili per comunicare la Salvezza dell'anima. In termini umani e pagani è l'Iside che porge il bambino Horus che vince il male di Set e con esso le passioni. E' la luce della ragione e della consapevolezza conscia che guida nella vita. E' la luce del Sole-Mitra che illumina il giorno e ci fa bene, dona vita. E' la libera circolazione della corrente celeste NU e di quella terrestre Iside nella respirazione yoga (corpo, mente, spirito), che dona il potere di dominare la realtà. E' Zeus-Giove con la moglie ERA. E' il Nord. Viceversa la materia, la losanga in basso è il Sud, è la tenebra della notte più buia illuminata solo dalle stelle che indossa la dea Nuit, ricurva sul mondo. E' il male commesso da Set che risplende nella luce della Luna, luce riflessa e non propria, luce luciferina. E' la meretrice, la donna scarlatta Babalon, fino a giungere all'eccesso di Shaitan-Satana la cui stella è Sothis. E' la legge di natura senza etica, morale e leggi umane. E' Saturno che trova riparo nel Lazio e il Sole Nero che non brilla ma assorbe la luce circostante e la fa propria. Così per il satanismo si procede dall'alto in basso, mentre per l'ARE si procede dal basso in alto. L'uomo sperimenta nel suo vivere entrambe le situazioni e le vive, consapevole che il suo punto di esistenza è in equilibrio fra i due piani di realtà. Il dono della materia è il soddisfacimento. Il dono dello spirito è la pace interiore. Solo l'esperienza di vita nei due piani potrà far prevalere il piano spirituale. Solo dopo aver conosciuto la tirannia di Set, potrà prevalere Horus.

VI è poi un esercizio che amiamo seguire noi dell'ARE, ovvero quando la Luna è crescente, il triangolo considerato è quello col vertice in alto, periodo propizio allo spirito; quando la Luna e calante, il triangolo considerato è quello con il vertice rivolto verso il basso, propizio per i piaceri della vita. Quindi si susseguono periodi di preghiera a periodi di utile svago di cui, col tempo e l'esperienza, si riesce a limitarne il bisogno. Cosa c'è di meglio di una spaghettata alla luce della Luna piena estiva?

Frater Marcus

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