NOPSUEL

La storia è di una semplicità disarmante. Un equipaggio di extraterrestri provenienti dal pianeta Nopsuel, che si trova presso la stella Lalande, giunge spesso alle porte del nostro pianeta e si mantiene in costante contatto con Aquila. La navicella madre è ampia all'interno e l'eqipaggio è costituito per la maggior parte da donne aliene. Il comandante è Orton e, insieme a lei, Messimol, chiamata spesso Messi, bionda di capelli ma più alta di Orton e con i capelli lunghi. Aquila ha visualizzato anche un'altra aliena definita come una donna stupenda dai capelli lunghi e scuri. Con loro anche Obison con compiti specifici tecnici. Questi i dirigenti. Oltre a loro Eunes, donna anch'essa e Kurmenison, uomo. Kurmenison è una sorta di autorità spirituale dell'equipaggio nopsueliano. Il pianeta Nopsuel è stato visualizzato da Aquila alcuni anni fa e ha potuto distinguere palazzi di altezza smisurata, più alti dei grattacieli newyorkesi, con UFO che volano ovunque. Ha visto anche una statua simbolista e una piramide in cima ad uno di questi grattacieli. Oltre alla nave madre, Aquila ha visto numerose navicelle in missione terrestre, sia in fase di visualizzazione, sia in sogno, sia di persona. Una caratteristica spicca subito all'occhio: così come i dischi volanti nopsueliani sono praticamente uno diverso dall'altro, così i caratteri fisici dei membri dell'equipaggio si discostano l'uno dall'altro, e la spiegazione risiede nel fatto che la missione terrestre interessa più razze alleate. Nel dossier del "Cassiopea Project" che il Nicolazzo ha scritto insieme ad Aquila, vi sono approfonditi tutti i temi riguardanti il contatto, come per esempio il significato di questa missione aliena e il senso di questo loro porsi in posizione polemica con i poteri della Terra. Un fatto importante. Nel "Nopsuel Contact Center" calabrese, vi è, di lato alla abitazione, non molto lontano, una collinetta che sbarra lo sguardo a Nord-NordEst. Da quella collina, ad un certo orario della notte estiva sorgono le Pleiadi e la costellazione del Toro. Proprio poco sopra quella collina, una sera di agosto nel 2003, i genitori di Aquila hanno visto quello che loro, abbastanza scettici, hanno definito come un UFO. Insomma quel disco notturno con alcune luci sembrava, secondo noi, voler indicare con precisione la provenienza nello spazio, confermata nel discorso telepatico del marzo 2007. E infatti nel dossier si spiega che uno dei pianeti della federazione di Nopsuel si trova in una galassia nota presso la costellazione del Toro. E ci sarebbe da spiegare altro ma non possiamo farlo.